TOSAP - Tassa per l’occupazione del suolo pubblico

 In vigore fino al 2020

Procedimento che disciplina l’applicazione della tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche.

Requisiti

Sono soggette al pagamento di un'imposta le occupazioni di qualsiasi natura effettuate anche senza titolo, nelle strade, nei corsi, nelle piazze e, comunque, sui beni appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune.

Come fare la richiesta

Per la richiesta di autorizzazione o concessione del suolo pubblico, occorre rivolgersi a: 

  • Polizia Municipale per le occupazioni temporanee (di durata inferiore all’anno); 
  • Servizio Edilizia, per le occupazioni permanenti; 
  • Suap - Sportello Unico Attività Produttive

Per la denuncia, in caso di occupazione permanente, occorre rivolgersi all’ufficio Gestione Entrate, entro 30 giorni dal rilascio dell’autorizzazione o concessione e comunque non oltre il 31 dicembre dell’anno di rilascio.
In caso di occupazione temporanea l’obbligo della denuncia è assolto con il pagamento. 
Per gli anni successivi a quello di prima applicazione della tassa l’obbligo di denuncia non sussiste semprechè non si verifichino variazioni nell’occupazione (aumento o diminuzione della superficie occupata, cambio di intestatario, cessazione) per le quali occorre presentare relativa denuncia. Il Comune provvede a inviare al domicilio il bollettino di c/c per effettuare il pagamento entro la scadenza.

Il pagamento può essere effettuato tramite versamento su c/c postale, bonifico bancario o modello F24.

Tariffe

Le tariffe sono adottate annualmente con deliberazione della Giunta comunale, entro lo stesso termine per l’approvazione del bilancio, e variano a seconda della categoria in cui sono suddivise le vie e le piazze del territorio comunale.

Per le occupazioni permanenti, la tassa è dovuta per anno solare, entro il mese successivo alla scadenza stabilita per l’approvazione del bilancio.
Per le occupazioni temporanee, il pagamento deve essere effettuato anticipatamente e comunque non oltre il termine di scadenza dell’occupazione.

L'ufficio Gestione Entrate provvede all’emissione di: 

  • avviso di accertamento in caso di denuncia omessa o infedele; 
  • avviso di liquidazione in caso di mancato o minor versamento. 

I suddetti provvedimenti sono comprensivi di sanzioni e interessi nelle misure previste dalla normativa vigente. 
Il mancato pagamento delle somme richieste comporta l’avvio della procedura coattiva mediante iscrizione a ruolo esattoriale.

Scadenze

Con delibera n.63 del 26 marzo 2020 sono state definite le seguenti nuove scadenze:

  • versamento unico: scadenza 30 giugno 2020
  • versamento rateizzato: 1° rata scadenza 30 giugno 2020, 2° rata scadenza 31 luglio 2020, 3° rata scadenza 30 settembre 2020, 4° rata scadenza 31 ottobre 2020.

La delibera 63/2020 prevede inoltre l’esenzione dal pagamento TOSAP per i concessionari dei settori alimentari, non alimentari e produttori agricoli dei mercati in sede fissa, relativamente alle settimane in cui i mercati non vengono svolti, ed i pubblici esercizi autorizzati all’occupazione di suolo pubblico con tavoli o sedie e dehors, relativamente al periodo tra la data di sospensione obbligatoria delle attività e la riapertura.